Una regolare manutenzione, oltre ad essere richiesta dal testo unico della sicurezza, aiuta a mantenere gli impianti in buono stato di conservazione, riducendo al minimo il numero di fermate per guasto. Per ogni tipo di manutenzione si possono stipulare dei contratti su misura in base alle diverse necessità.
Impianti di sollevamento
- Controlli periodici programmati: i controlli periodici programmati sono la base per l’espletamento degli adempimenti di legge e per il controllo relativo alla sicurezza e alla funzionalità degli impianti. La periodicità consigliata solitamente è trimestrale perché coincide con la maggior parte dei controlli previsti dal costruttore e dagli adempimenti normativi.
- Manutenzione ordinaria: a seguito dei controlli periodici programmati possono emergere delle manchevolezze funzionali o normative che possono essere risolte con preventivo o a consuntivo. La manutenzione ordinaria è quella che prevede la sostituzione di parti per cui non sono necessari certificati di straordinaria manutenzione. Ad esempio sostituzione di fine corsa o funi
- Manutenzione straordinaria: a seguito dei controlli periodici programmati possono emergere delle manchevolezze funzionali o normative che possono essere risolte con preventivo o a consuntivo. La manutenzione straordinaria si verifica quando la sostituzione o la riparazione dei pezzi comporta la redazione di una dichiarazione di corretta installazione o di una dichiarazione di straordinaria manutenzione. Ad esempio la sostituzione di un’unità di sollevamento, la sostituzione di un carrello o la sostituzione del sistema di limitazione del carico
Attrezzature sottogancio
Oltre alla manutenzione degli apparecchi di sollevamento, ci occupiamo anche del controllo di quella che viene comunemente chiamata attrezzatura sottogancio. Il termine attrezzatura sottogancio comprende tutti quegli accessori che lavorano sotto al gancio come ad esempio: brache, bilancieri, staffe, pinze e tiranti. Ricordiamo che, per aumentare la sicurezza sul luogo di lavoro, tutte le attrezzature sottogancio vanno censite, codificate all’interno dello stabilimento e, soprattutto, controllate trimestralmente. Il nostro servizio di controllo e manutenzione dell’attrezzatura sottogancio si articola in tre fasi:
- PRIMA FASE: censimento anagrafico delle attrezzature sottogancio con numerazione e/o codifica degli stessi e redazione di un elenco che annovera le caratteristiche e lo stato di ciascuna attrezzatura
- SECONDA FASE: eliminazione delle attrezzature sottogancio non più idonee con conseguente aggiornamento dell’elenco scaturito dalla fase iniziale di censimento
- TERZA FASE: controllo periodico, trimestrale, dell’integrità e della funzionalità delle attrezzature sottogancio con conseguente aggiornamento dell’elenco scaturito dalla fase iniziale di censimento
Forniamo inoltre consulenza per la scelta del tipo di tirante e/o attrezzatura sottogancio più adatto alle esigenze lavorative